Quando si parla di ESG, la “S” di Social è spesso la meno raccontata. Eppure, è quella che tocca più da vicino le persone: dipendenti, comunità locali, stakeholder e clienti.
Avere cura dell’ambito/benessere sociale non è solo un nostro principio etico: è un asset competitivo che migliora la coesione interna, la reputazione aziendale e la capacità di generare valore condiviso.
Ma cosa significa concretamente essere un’azienda socialmente responsabile?
Inclusività e pari opportunità: le basi di ogni strategia ESG
Inclusione, equità e accessibilità devono diventare valori trasversali a tutta l’organizzazione. Significa, ad esempio:
- promuovere la parità di genere nei ruoli decisionali;
- offrire opportunità di crescita a tutti, indipendentemente da età, etnia, orientamento sessuale, identità di genere o background socio-culturale;
- adottare strumenti di welfare realmente utili (come orari flessibili, supporto alla genitorialità, benefit personalizzati).
In uBroker, oltre il 60% dei dipendenti è donna, e molte figure chiave sono cresciute internamente: nel 2024, cinque dipendenti “storici” sono stati promossi a livello quadro. L’azienda contribuisce a creare un ambiente lavorativo accogliente, sicuro e motivante.
Il ruolo della formazione: costruire consapevolezza e cultura interna
Essere socialmente responsabili significa investire sulle persone, non solo economicamente. La formazione ha sempre un ruolo chiave.
In uBroker è organizzata su tre livelli:
- Favorire la crescita personale e professionale con focus su soft e hard skills, leadership, sostenibilità, sicurezza e anche benessere psicofisico.
- Stimolare il senso di appartenenza con un percorso di onboarding curato nei dettagli: tutoraggio interno, kit di benvenuto, check periodici e momenti di confronto strutturato.
- sensibilizzare i team sui valori ESG: workshop, come quelli inseriti nei Green Days, momenti informali o eventi tematici aiutano a far entrare la sostenibilità sociale nella quotidianità aziendale.
Anche il wellbeing fa parte del percorso formativo: corsi di apnea e subacquea, ad esempio, insegnano la gestione dello stress e della respirazione come strumenti utili anche in ambito lavorativo.
Giustizia sociale, codici etici e riconoscimenti
L’impegno sociale passa anche dalla definizione chiara dei propri valori. uBroker ha lavorato con rigore alla revisione del proprio Codice Etico, uno strumento fondamentale per garantire trasparenza, rispetto reciproco e coerenza tra comportamenti e obiettivi aziendali. Il Codice definisce principi di equità, legalità, responsabilità e tutela della persona, validi per ogni livello dell’organizzazione.
In linea con questo percorso, nel maggio 2025 uBroker ha ottenuto la certificazione ESG di ChooseMyCompany, un riconoscimento che misura la motivazione e l’impegno reale dei dipendenti.
Questa certificazione ha un doppio valore: rafforza la reputazione dell’azienda e allo stesso tempo aiuta a individuare aree di miglioramento, per costruire un ambiente di lavoro sempre più positivo e produttivo.
Giustizia sociale e impatto sul territorio
Un’azienda socialmente responsabile non guarda solo all’interno, ma anche all’esterno.
Significa creare valore per la comunità in cui opera, con azioni concrete come:
- collaborazioni con enti e associazioni locali;
- supporto a iniziative culturali, ambientali e solidali;
- attività condivise fuori dal contesto lavorativo.
Tra queste, rientra anche il progetto uBroker Days: una serie di attività proposte mese per mese per coinvolgere i dipendenti, rafforzare i rapporti e avere la possibilità di scoprirsi e conoscersi fuori dall’ambito lavorativo. Alcune di queste giornate, inoltre, avevano come obiettivo quello di sensibilizzare su temi come diversità e salute psico-fisica. Oppure i Green Days, in collaborazione con South Face Paradise, associazione che opera nel Canavese e che uniscono team building, sostenibilità e natura.
Generare un impatto sociale positivo conviene
I benefici per chi integra davvero la dimensione sociale nel proprio business sono reali:
- un ambiente di lavoro più sano, inclusivo e produttivo;
- una reputazione coerente e credibile;
- maggiore attrattività per nuovi talenti e stakeholder;
fidelizzazione dei dipendenti.
Benessere quotidiano: azioni che migliorano la vita in azienda
Il progetto DAI! (Diversity, Activity, Inclusion) racchiude tutte le iniziative che uBroker ha ideato per migliorare concretamente la qualità della vita lavorativa. Non si tratta solo di benefit, ma di una filosofia che mette al centro benessere fisico, mentale e relazionale.
Tra gli elementi più apprezzati dai dipendenti:
- Uffici ergonomici e spazi di relax (lounge, bistrot, poltrone massaggianti)
- Free coffee & tea, frutta fresca, pasti sani agevolati
- Orari flessibili, ferie libere, permesso regalo di compleanno
- Attività sportive come corsi di apnea, sub e sci
Tutte queste azioni sono pensate per favorire la creatività, la coesione tra i team, la fidelizzazione e il coinvolgimento emotivo nel progetto aziendale.
E i risultati si vedono: il 90% delle persone resta in azienda dopo il periodo di prova, e moltissimi professionisti crescono internamente fino a ricoprire ruoli di responsabilità.
Aumentare il valore del proprio impatto sociale è una scelta che porta benefici concreti
Investire sulla “S” di ESG vuol dire mettere le persone al centro. Vuol dire riconoscere che un’impresa non cresce da sola, ma insieme alla comunità che la circonda.
E in uBroker, lo facciamo ogni giorno anche attraverso la formazione, la condivisione di valori e progetti come i Green Days: un esempio perfetto di sintesi tra sostenibilità ambientale, collaborazione e sensibilizzazione. Tre giorni immersi nella natura del Parco del Gran Paradiso, tra workshop, trekking e condivisione, per riflettere insieme su come possiamo essere – davvero – un’azienda più responsabile.