Prezzo dell’energia ai massimi storici

Quinto incremento consecutivo dei prezzi dell’energia elettrica

Nel terzo trimestre del 2021 il prezzo dell’energia elettrica per il consumatore medio ha raggiunto il massimo storico a 22,89 c€/kWh con un incremento complessivo di quasi il 10% (9,9%) rispetto al trimestre precedente.

Il prezzo ha subito ben 5 aumenti consecutivi fino ad arrivare al record storico che vediamo in questi mesi.

Perchè il prezzo dell’energia è arrivato ai massimi storici?

L’origine di questi cambiamenti è da ricercarsi nell’aumento generale dei prezzi dei combustibili fossili nei mercati internazionali:

• petrolio
• carbone
• gas naturale

Questi aumenti sono a loro volta dovuti a due fattori fondamentali:

• il generale rimbalzo dei consumi avvenuto dopo il lockdown del 2020
• la maggiore complessità di approvvigionamento dei combustibili fossili, sempre più difficili da raggiungere ed estrarre

Se infatti buona parte dell’energia europea e italiana proviene da fonti rinnovabili (quasi il 40%, pià del doppio rispetto al 2008) resta ancora ampia la percentuale di energia ricavata da combustibili fossili, da cui il significativo aumento del prezzo dell’energia all’ingroso che hanno infatti colpito anche altri stati.

Come combattere i rincari?

Il governo e l’ARERA si sono già spesi con numerosi interventi di mitigazione per contenere il prezzo dell’energia che potrebbe essere stato ancora più alto, ma dimezzare gli oneri di sistema non è stato sufficiente ad annullare il rincaro.

L’unica alternativa in mano ai cittadini per proteggersi dagli aumenti del costo dell’energia è scegliere un gestore che permetta di azzerare le bollette.

Tramite sconti mensili crescenti, gestori come uBroker permettono di risparmiare dall’1 al 100% della propria bolletta fino ad azzerarla per sempre