Prec. Come risparmiare sulla luce: una guida pratica
Clicca per visualizzare:
Home » Quant è l’aumento del prezzo dell’energia? E quali sono le conseguenze?
Perchè scegliere
?
La nostra Offerta Privati è vantaggiosa e si basa su 3 elementi fondamentali:
E con uBroker gli aventi diritto possono accedere al Bonus Sociale
La risposta semplice è che il prezzo dell’energia ha subito un aumento improvviso, è infatti da 5 a 10 volte più alto rispetto agli ultimi anni.
Il prezzo dell’energia non è mai stabile, ha sempre dei saliscendi, ma questi sono solitamente sempre stati nell’ordine di pochi punti percentuali e già un aumento del 5% era capace di fare notizia fino a poco tempo fa.
Oggi ci troviamo di fronte ad un terremoto energetico di cui pochi sono davvero consapevoli, perché grazie ai sussidi europei i suoi effetti si stanno dispiegando a rallentatore, anche se ai più attenti non sembra un passaggio particolarmente lento.
Abbiamo scritto infatti un articolo che spiega i 4 motivi dei rincari. Un inverno più lungo del solito che ha portato ad un’erosione delle scorte energetiche, insieme poi alla ridotta fornitura di gas dalla Russia insieme alla generale crisi delle imprese, ha fortemente indebolito la stabilità del settore in Europa, portandoci a prezzi del gas che hanno toccato un picco di quasi 10 volte tanto quelli dell’anno precedente.
Ma in questo articolo vogliamo fare chiarezza su quali sono gli aumenti nelle bollette di energia e quali saranno le sue conseguenze.
Il prezzo dell’energia è esclusivamente il prezzo, appunto, della componente energetica, che come sappiamo rappresenta solo una parte di quanto pagato in bolletta.
Se infatti il prezzo dell’energia, in particolare quello del gas, ha avuto un auemento di quasi 10 volte (da circa 20€ al MWh a oltre 180€ al MWh) come mai le bollette non aumentano di dieci volte ma solo di una parte di questo moltiplicatore?
Anche il PUN, Prezzo Unico Nazionale che è fortemente influenzato dai prezzi del gas è passato da:
Proprio perché le bollette includono anche diverse altre voci, come le tasse statali, il costo per la manutenzione degli impianti che l’energia la trasportano, nonché il margine che i fornitori stessi applicano per pagare i loro dipendenti, gli uffici ecc…
Inoltre come sopra menzionato l’Europa e i vari stati hanno tentato di ammortizzare questi costi con dei tagli fiscali, ma queste “soluzioni” non impediranno al terremoto di arrivare.
Difficile poterle prevedere con certezza, ma alcune cose le sappiamo in modo abbastanza sicuro.
Solo l’Italia si ritroverà nel 2022 con una spesa per l’energia in aumento: circa 135 miliardi, 100 miliardi in più rispetto ai circa 35 miliardi pagati negli anni precedenti, e questo non suona affatto bene.
Infatti il prezzo dell’energia si riversa praticamente su tutto. Materie come piastrelle, cemento e vetro richiedono molta energia per essere prodotte, quindi aumenteranno i prezzi degli immobili e delle ristrutturazioni. I fertilizzanti richiedono anch’essi energia e le case produttrici stanno chiudendo per insostenibilità economica, quindi la produzione di cibo e tessuti sarà meno efficiente, e con minor offerta avremo un maggior prezzo per alimentazione e abbigliamento. Ma anche l’elettronica e più in generale i servizi, tutti saranno colpiti da bollette più care e riverseranno questi aumenti dell’energia sui loro clienti.
Questa spirale negativa è probabile che durerà più di qualche mese, specialmente con un orizzonte di dipendenza dal gas russo ancora lungo anni se non decenni.
Dall’altra parte questa situazione potrebbe dirottare più finanziamenti verso il settore rinnovabile con possibili risvolti positivi per il futuro, ma sono equilibri delicati e che richiederanno anni per essere spostati. Di certo però la spinta verso questo settore si candida come possibile e concreta soluzione per il salvataggio dell’economia, anzi. Se avessimo investito prima nelle rinnovabili la minor dipendenza dal gas straniero avrebbe avuto impatti di tutt’altra entità.
Siamo sempre al tuo fianco per offrirti tutta l’assistenza di cui hai bisogno, scegli tu come.
Tutto quel che ti serve:
Come passare ad uBroker
Sei hai già una fornitura attiva, passa a uBroker! Verifica le informazioni che ti servono per attivare il contratto.
Scopri come e quando effettuare l'autolettura con uBroker.
Le esigenze nella tua casa o azienda sono cambiate?
In questa sezione troverai tutte le informazioni per eseguire la modifica dei tuoi dati.
accedi alla tua area clienti
Non sei mai entrato nella tua area riservata?
Questo sito utilizza cookie tecnici e di personalizzazione dei contenuti, propri e di terze parti, necessari alla corretta visualizzazione e alla corretta navigazione del sito web. I cookie di terze parti hanno lo scopo di migliorare la tua navigazione e i servizi che ti offriamo su questo sito. Cliccando su "Accetta" presti il tuo consenso all'utilizzo dei cookie di terze parti. Cliccando su "Rifiuta" verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e necessari. Puoi inoltre impostare in autonomia le tue preferenze cliccando su "Impostazioni". All’interno della Cookie Policy, inoltre, è possibile negare il consenso all’utilizzo dei cookie, attivandoli o disattivandoli in qualunque momento.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.
Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Clicca per visualizzare alla Cookie Policy