I 10 razionamenti energetici nel 2022 e 2023

Per fortuna in Italia, prima dei razionamenti energetici veri e propri, sono previste tre fasi di allarme:

• Preallarme, che ha avuto inizio prima della fine del 2021 con le crescenti tensioni con la Russia
• Allarme, iniziata dopo lo scoppio della guerra e in continua evoluzione ancora oggi
• Emergenza, ancora non avviata ma da alcuni attesa per l’inverno 2022, per altri all’inizio del 2023

Ciascuna di queste fasi ha diverse misure di contenimento della crisi. Approfondiamo le prime due nell’articolo qui sotto linkato:

Leggi: Le 3 fasi di allarme della crisi energetica

Se quindi dopo gli innumerevoli tentativi di gestione le previsioni dovessero mostrare ancora un trend verso il default energetico, per scongiurare disordini sociali e problemi ben più gravi ai cittadini, il governo avvierà la fase di emergenza che contemplerà i razionamenti energetici. Vediamo le 10 misure più significative.

I 10 razionamenti energetici

Quando si parla di razionamenti però, ancora si è lontani dalla riduzione forzata dei consumi domestici. Anche in fase di emergenza infatti ci sono diverse misure che sono già e verranno messe in atto per non colpire direttamente le case dei cittadini.

• Stringendo sempre di più i limiti di uso del gas nelle centrali di produzione elettrica, anche incentivando fonti più inquinanti
• Imponendo fasce orarie per l’approvvigionamento di gas alle industrie per farle operare a pieno regime e quindi a maggior efficienza
• Spegnendo l’illuminazione pubblica di monumenti e statue
• Riducendo le ore di illuminazione pubblica in parchi, strade e città in generale
• Disattivando le scale mobili in uffici pubblici, centri commerciali, stazioni, metropolitane, aeroporti, grattacieli e altri palazzi
• Riducendo negli stessi l’illuminazione al minimo indispensabile, in particolare di notte
• Spegnimento delle insegne

Se tutto ciò non dovesse bastare a ristabilire l’equilibrio tra domanda e offerta energetica, potremmo presto trovarci in uno scenario con razionamenti energetici che prevedono la riduzione forzata dei consumi domestici:

• tra gli scenari più probabili c’è sicuramente il blocco del gas prima negli orari serali, poi in quelli mattutini nel caso servissero ulteriori tagli ai consumi.
• altrettanto probabile è una riduzione dei kW accessibili dai contatori, limitandoli ad esempio a 2,5 per i contratti standard da 3kW, a 4 per quelli da 4,5kW e via dicendo.
• una misura più estrema potrebbe invece essere quella di limitare del tutto l’accesso all’energia elettrica alle abitazioni in alcuni orari del giorno, principalmente quelli di maggior luminosità, misura però improbabile.

Se ti interessa approfondire come i razionamenti si tradurranno nella vitua quotidiana:

Leggi gli 11 disagi da razionamento energetico