Prec. Da dove arriva l’energia del nostro mondo?
Clicca per visualizzare:
Home » SCAM: cosa è, cosa non è, i pericoli e come difendersi
Perchè scegliere
?
La nostra Offerta Privati è vantaggiosa e si basa su 3 elementi fondamentali:
E con uBroker gli aventi diritto possono accedere al Bonus Sociale
Qualcuno ti ha suggerito il nostro servizio?
É la prima volta che senti parlare di uBroker?
SCAM in inglese significa letteralmente truffa, ma prima di parlare nel dettaglio di che cos’è uno scam e come difendersi vogliamo fare chiarezza sul perchè abbiamo deciso di scrivere questo articolo. I motivi sono 2:
– il primo è che vogliamo tutelare sia i nostri clienti che ogni lettore in generale. I rischi delle truffe online sono molti e sapere come difendersi è fondamentale per muoversi su Internet.
– il secondo è perchè vogliamo fare chiarezza sulle differenze abissali tra uBroker.it e il nostro omonimo ubroker.com:
I tentativi di truffe online sono all’ordine del giorno nel vasto mondo digitale.
Perciò è bene informarsi a dovere su quali pericoli si corrono e quali accorgimenti attuare per potersi proteggere al meglio.
Lo Scam è definito come:
“un tentativo di truffa principalmente online pianificata con metodi di ingegneria sociale.”
Questo significa che si tratta di un particolare metodo di truffa attuata su Internet (ma non solo), verso utenti ignari. L’ingegneria sociale, in campo informatico, è lo studio del comportamento individuale di una persona al fine di carpire informazioni utili da questa.
Perciò lo scam prevede due punti chiave:
Attraverso questo processo è quindi possibile mettere a segno uno scam ben strutturato, capace di ingannare sia i più che i meno esperti.
Sono tante le vie seguite dai truffatori per attuare gli scam, avendo così più vie per riuscire a colpire le vittime. Andiamo ad analizzare i principali tipi di scam e come riuscire a difendersi da questi.
Il metodo più diffuso di scam è probabilmente quello dell’approccio via chat. I malintenzionati si presentano attraverso chat di diverso tipo:
Gli scammer si fingono persone che non sono, attraverso furti d’identità tramite utilizzo di foto e video altrui, spesso di persone attraenti. Su questa via tentano di creare un legame, spesso affettivo, con le vittime prese di mira. Vengono poste domande personali per capire la personalità del “truffato” e per poter instaurare un rapporto, di forte amicizia o anche amoroso.
Una volta create le condizioni necessarie, il truffatore attuerà la sua mossa: una richiesta di denaro. Con una disperata motivazione (grave malattia, perdita del lavoro…), lo scammer tenterà di convincere la vittima di aver bisogno di soldi e proseguirà su questa strada fino a quando non li avrà ottenuti. Per poi svanire nel vuoto.
Per i più esperti nel mondo digital, tramite informazioni e dati personali forniti via chat dall’ignaro utente, è anche possibile avere accesso a varie tipologie di account, mettendo così a segno gravi danni economici per la vittima. E le password? Le 10 più usate sono davvero banali, vale la pena tentare, e sul numero ci si azzeccherà di sicuro.
Lo schema di questo tipo di truffa gioca tutto sulla psicologia ed empatia della vittima. Per questo è definito Scam Sentimentale.
Viene creato un rapporto sempre più stretto e intimo, fino al punto in cui l’utente si sentirà quasi in dovere di soddisfare la richiesta di denaro.
Per difendersi a dovere bisogna sapere come individuare un delinquente dall’altra parte dello schermo. Perchè una volta capito questo, sarà sufficiente terminare ogni comunicazione e ogni rischio svanirà.
I punti su cui fare attenzione:
È bene sottolineare che gli scammer possono seguire le proprie vittime per settimane, mesi, anche un anno se necessario. Il loro scopo sarà quello di far arrivare la vittima al punto giusto di fiducia per fare sì che sia disposto a cedere alla richiesta del truffatore, e per quanto sembri impossibile capita più spesso di quanto si creda.
Sfortunatamente famosa è la truffa alla nigeriana, un raggiro informatico tra i più celebri al mondo. Questo tipo di scam segue uno schema ricorrente:
Mentre sulle transazioni di denaro l’unico pericolo resta quello della perdita di capitale, l’incontro con i truffatori rappresenta un rischio reale per la propria incolumità.
Si può andare dalla rapina, al rapimento fino all’omicidio del malcapitato.
Per comprendere la diffusione di questo fenomeno è sufficiente sapere che solo negli USA il giro d’affari delle truffe alla nigeriana è di circa 100 milioni di dollari l’anno.
Nonostante gli evidenti rischi che porta questo tipo di scam, tramite alcuni accorgimenti è possibile riconoscerlo ed evitarlo:
E nonostante dovrebbe sembrarci sempre più una presa in giro, la promessa ingente di denaro fa brillare gli occhi e spegne la nostra criticità, insieme al classico detto “fatto 30 fai 31”.
Più recentemente i truffatori, operando da paesi nigeriani perchè più difficili da monitorare, stanno abbandonando l’approccio del contatto con la vittima. Più esperti nel campo informatico, si appropriano di tutti i dati possibili di una certa vittima (ricerche, acquisti, preferenze) per poi rivolgersi a questa come un potenziale venditore di un prodotto. Solitamente avviene con imprenditori o vittime con necessità di una fornitura importante.
Così la vittima effettuerà un pagamento senza però vedersi mai recapitare i prodotti richiesti, cadendo quindi nello scam.
Un’ottima mossa per evitare questa situazione è quella di fare intense ricerche sull’azienda/persona che lo scammer dice di essere.
Il più conosciuto sistema di scam è forse quello dello Schema Ponzi, da Charles Ponzi, che si differenzia dai primi perchè è possibile riprodurlo sia online che nel mondo fisico.
La promessa in questo caso è quella di una rendita fuori misura su un investimento che genererà, ad esempio, il 20% al mese. L’idea di guadagnare il 240% l’anno su un deposito è facilmente allettante, ma la magia avviene dopo qualche mese, quando i primi fortunati vedranno rispettate le promesse.
Investo 1000€ e ricevo 200€ il primo mese, 200€ il secondo, 200€ il terzo.
“Cavolo, questo sistema deve funzionare davvero bene! Quante persone conosco che potrebbero essere interessate?”
La risposta è ovviamente molte. Tutti vorrebbero arricchirsi facilmente. E così il virus inizia a diffondersi, e prima ancora di essere andati in pari avrete convinto decine di persone, tra cui parenti e amici, a seguirvi in questo investimento.
Al 10 mese avrete raddoppiato i soldi. Ma come è possibile? Semplice. Gli investimenti dei nuovi entrati alimentano gli interessi dei vecchi investitori, che continuano ad essere sempre più soddisfatti e fanno sempre più pubblicità.
Tutti guadagnano, e più le persone guadagnano più coinvolgono altre persone che continueranno ad alimentare il sistema. Il sig. Ponzi, negli Stati Uniti, con un prestito che inizialmente ammontava a soli 2 dollari a persona riuscì a raccogliere oltre 15.000.000 di dollari, coinvolgendo più di 40.000 persone che come potete immaginare, con il passaparola si convinsero a investire ben più di 2 miseri dollari.
La storia finisce quando la viralità inizia a calare e senza sufficenti nuovi investitori, alimentare gli interessi dei vecchi clienti diventa insostenibile. A quel punto si chiude baracca e burattini, i primi più fortunati hanno fatto una fortuna e scendendo i gradini di questo illusorio tempio economico aumenta il numero di persone che al contrario ha perso completamente o in parte il proprio investimento.
Per difendersi da questo tipo di scam l’unica mossa è quella di conoscerne il funzionamento e starne alla larga.
Dalla parte opposta della truffa con comunicazione diretta con l’utente, vi è lo scam a sfondo finanziario. In questo caso i truffatori sono persone esperte del mondo economico e altrettanto esperte di quello informatico. Con questo mix gli scammer sono capaci di mettere in piedi un’infrastruttura online fasulla giocata sulla possibilità di incredibili (davvero) guadagni per le vittime.
Le situazioni interessate sono solitamente:
Le vittime in questi casi si fidano delle persone/presunte società con cui stanno avendo a che fare, affidando loro il proprio denaro. L’esito sarà sempre quello di vederlo andare in fumo e di non poter fare nulla per averlo indietro.
Ancora una volta il metodo più sicuro per riuscire a difendersi al meglio da queste truffe è uno: informarsi.
Difficilmente un deposito online fasullo o un broker truffaldino vengono applauditi come ottimi investimenti per i propri soldi sulla prima pagina de Il Sole 24 Ore. Perciò è bene effettuare approfondite ricerche sui soggetti coinvolti prima di aprire il proprio portafogli. Ricerche online, su giornali, su siti specializzati e forum.
Tutto ciò che è necessario per avere il maggior numero di informazioni possibili che diano la sicurezza di potersi realmente fidare.
Siti impegnati nella battaglia contro gli scam sono 419 Eater e Artist Against 419.
Spesso molte aziende guadagnano illegalmente utilizzando il logo di un’azienda seria senza permesso. Altre volte copiano l’intero sito (attività illegale di per se) rendendolo così credibile anche se con un indirizzo leggermente diverso. In casi peggiori viene contraffatta la merce o vengono portate avanti attività di copiatura ancora più severe.
Noi stessi di uBroker, un gestore energetico italiano low-cost fornitore sia di gas che di luce, ci siamo trovati vittima di truffa. Spesso delle pagine usano i nostri loghi per promuovere servizi concorrenti, e ci è capitato di trovare anche delle attività di concorrenza sleale che hanno generato ad alcuni nostri stessi clienti enormi problemi facendogli cambiare gestore con l’inganno.
In questo caso l’unico modo di difendersi, nel nostro caso, è segnalare le frodi agli enti, procedere per vie legali ed evitare a chiunque sia interessato a frodare i nostri clienti di continuare a farlo.
I consumatori invece devono armarsi di buon senso e attenzione, controllando sempre le url (indirizzo web nella barra in alto) per verificare che siano corrette, controllando cosa viene detto sul sito principale, diffidando di un sito con un design diverso o non all’altezza del sito originale e soprattutto di chi chiede un certo tipo di dati come password e metodi di pagamento.
Siamo sempre al tuo fianco per offrirti tutta l’assistenza di cui hai bisogno, scegli tu come.
Tutto quel che ti serve:
Come passare ad uBroker
Sei hai già una fornitura attiva, passa a uBroker! Verifica le informazioni che ti servono per attivare il contratto.
Scopri come e quando effettuare l'autolettura con uBroker.
Le esigenze nella tua casa o azienda sono cambiate?
In questa sezione troverai tutte le informazioni per eseguire la modifica dei tuoi dati.
accedi alla tua area clienti
Non sei mai entrato nella tua area riservata?
Questo sito utilizza cookie tecnici e di personalizzazione dei contenuti, propri e di terze parti, necessari alla corretta visualizzazione e alla corretta navigazione del sito web. I cookie di terze parti hanno lo scopo di migliorare la tua navigazione e i servizi che ti offriamo su questo sito. Cliccando su "Accetta" presti il tuo consenso all'utilizzo dei cookie di terze parti. Cliccando su "Rifiuta" verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e necessari. Puoi inoltre impostare in autonomia le tue preferenze cliccando su "Impostazioni". All’interno della Cookie Policy, inoltre, è possibile negare il consenso all’utilizzo dei cookie, attivandoli o disattivandoli in qualunque momento.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.
Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Clicca per visualizzare alla Cookie Policy